elerian135_Oliver Contreras-PoolGetty Images_joe biden Oliver Contreras/Pool/Getty Images

Il momento promettente della ripresa americana

LAGUNA BEACH – L’annuncio del presidente Joe Biden secondo cui gli Stati Uniti avranno abbastanza vaccini anti-Covid per tutti gli americani entro la fine di maggio ha contribuito a una crescente ondata di ottimismo sulle prospettive economiche del paese quest’anno. Questo, e altri buoni motivi per essere ottimisti sull’economia, aprono un prezioso spiraglio all’amministrazione affinché possa affrontare le complesse sfide politiche del 2021 e oltre.

Sul fronte positivo, l’annuncio di Biden sui vaccini è arrivato sulla scia dei dati economici che hanno battuto le aspettative di consenso di economisti e analisti di mercato. Gli ultimi dati mostrano che il reddito personale è cresciuto del 10% tra dicembre e gennaio, che l’industria manifatturiera è aumentata di quasi dieci punti percentuali su base annua e che a febbraio sono stati creati 379.000 posti di lavoro (ben al di sopra delle aspettative di consenso di circa 200.000). In linea con queste tendenze, il noto (e notoriamente volatile) modello GDPNow della Federal Reserve Bank of Atlanta ora stima che la crescita annualizzata del Pil del primo trimestre abbia raggiunto circa il 10%.

Questa notevole ripresa economica è guidata dal rilascio della domanda reazionata – sia negli Stati Uniti che a livello internazionale – e dal pacchetto di stimoli fiscali che il Congresso ha approvato alla fine dello scorso anno. Inoltre, è probabile che questi effetti del settore pubblico e privato si intensifichino a fronte di una sempre più massiccia campagna vaccinale, e con il progredire del piano “rescue & recovery” (ossia salvataggio e ripresa) in due fasi messo in atto dall’amministrazione Biden.

https://prosyn.org/MFj5oydit