NEW YORK – Il recente scambio tra Joe Stiglitz e Larry Summers sulla “stagnazione secolare” e il suo rapporto con la tiepida ripresa economica successiva alla crisi finanziaria del 2008-2009 è importante. Secondo una dichiarazione attribuita a Mark Twain, la storia non si ripete, ma “fa delle rime”. Per parafrasare, invece, Bob Dylan, alla luce della nostra recente storia economica, la storia non “fa rime”, la storia “insulta”.
NEW YORK – Il recente scambio tra Joe Stiglitz e Larry Summers sulla “stagnazione secolare” e il suo rapporto con la tiepida ripresa economica successiva alla crisi finanziaria del 2008-2009 è importante. Secondo una dichiarazione attribuita a Mark Twain, la storia non si ripete, ma “fa delle rime”. Per parafrasare, invece, Bob Dylan, alla luce della nostra recente storia economica, la storia non “fa rime”, la storia “insulta”.