LONDRA – È passato un anno da quando il ministero della salute della Repubblica Democratica del Congo (RDC) ha dichiarato un nuovo focolaio di Ebola nel nord-est del paese. Tuttavia, lungi dall’essere contenuta, oggi l’epidemia è diventata la seconda Emergenza di Sanità Pubblica di Interesse Internazionale, in cinque anni nella RDC, ad essere classificata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità; la più grave designazione – usata solo quattro volte in precedenza – che l’OMS può rilasciare. È il secondo più grande focolaio di Ebola mai registrato.
LONDRA – È passato un anno da quando il ministero della salute della Repubblica Democratica del Congo (RDC) ha dichiarato un nuovo focolaio di Ebola nel nord-est del paese. Tuttavia, lungi dall’essere contenuta, oggi l’epidemia è diventata la seconda Emergenza di Sanità Pubblica di Interesse Internazionale, in cinque anni nella RDC, ad essere classificata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità; la più grave designazione – usata solo quattro volte in precedenza – che l’OMS può rilasciare. È il secondo più grande focolaio di Ebola mai registrato.