

Nearly three months after Russia launched its invasion, Western countries appear more committed than ever to Ukraine’s defense, and, in some quarters, to Russia’s defeat. We asked PS commentators what outcome the West, Russia, and Ukrainians themselves can realistically expect.
SÃO PAULO – La protezione e la conservazione dei biomi, in particolare delle foreste pluviali tropicali, è fondamentale per raggiungere gli obiettivi climatici, soprattutto nei paesi con un’abbondante copertura forestale. Tuttavia, gli ultimi dati di monitoraggio mostrano una significativa deforestazione in molte di queste aree, inclusa la più estesa del mondo.
Nell’ottobre 2021, l’Istituto Nazionale di Ricerche Spaziali del Brasile ha riportato il più alto livello di perdita di foreste in Amazzonia registrato in quel mese dall’inizio del monitoraggio cinque anni fa. E il problema non si limita all’Amazzonia. Tra il 2001 e il 2020, la seconda foresta tropicale del mondo per grandezza, il bacino del fiume Congo, ha perso più di 15 milioni di ettari, ovvero l’8% della sua copertura originaria.
Gli obiettivi globali per promuovere la biodiversità, come quelli concordati alla recente Conferenza delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici (COP26), sono fondamentali per accrescere la consapevolezza sulla perdita di ecosistemi e garantire la responsabilità a livello internazionale. Ma gran parte dell’effettivo lavoro di conservazione deve necessariamente essere svolto localmente.
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