

Fifteen years after the collapse of the US investment bank Lehman Brothers triggered a devastating global financial crisis, the banking system is in trouble again. Central bankers and financial regulators each seem to bear some of the blame for the recent tumult, but there is significant disagreement over how much – and what, if anything, can be done to avoid a deeper crisis.
BRUXELLES - Nel mondo multipolare in cui viviamo, sempre più pericoloso e imprevedibile, le relazioni commerciali rimangono di importanza fondamentale. Ma non possono essere separate dalla geopolitica. Molti europei hanno creduto a lungo che potessero esserlo, ma la guerra di aggressione della Russia contro l'Ucraina ha messo in luce i rischi derivanti dalla dipendenza dell'Unione Europea dal gas russo e ci ha dimostrato che questo approccio non è più sostenibile.
Se l'UE vuole essere riconosciuta come un vero attore geopolitico, non sarà sufficiente rafforzare la nostra unità interna. Dobbiamo anche ricalibrare la nostra bussola strategica, utilizzando i nostri strumenti politici ed economici in modo più coerente e identificando in modo più efficace non solo i rischi, ma anche le opportunità. Per questo motivo ho sostenuto fin dall'inizio del mio mandato che l'Europa deve approfondire i legami con i Paesi dell'America Latina e dei Caraibi.
Per fare il salto di qualità necessario, dovremo rafforzare il dialogo politico ai massimi livelli. Ma per garantire la credibilità dei nostri sforzi, dobbiamo anche completare l’aggiornamento degli accordi di associazione esistenti con il Messico e il Cile, firmare l'accordo negoziato post-Cotonou con la comunità dell'Africa, dei Caraibi e del Pacifico, ratificare l'accordo di associazione con i Paesi dell'America Centrale e finalizzare l'accordo UE-Mercosur.
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